Questo che si legge di seguito \u00e8 un pezzo di agenzia (ADNKRONOS) uscito ieri. Mi pare incredibile l’ignoranza dei rischi enormi a cui sono sottoposte niente meno che le opere di Caravaggio di ritorno da Mosca, dove forse non era cos\u00ec necessario che andassero. Gettare fumo negli occhi con la descrizione dei camion speciali che trasportano le opere funziona solo con chi non sa nulla di come si gestiscono le opere d’arte in movimento. Tutti i camion che trasportano opere d’arte sono di necessit\u00e0 cos\u00ec come li descrive Arteria<\/em>, come tutte le operazioni connesse di custodia e climatizzazione sono sempre le stesse: desta qualche sospetto che se ne parli come di mezzi e di modi straordinari appositamente predisposti.<\/p>\n

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\n ADNKRONOS
\nI capolavori di Caravaggio oltre tremila chilometri di percorso attraverso cinque Paesi<\/em><\/strong><\/p>\n

febbraio 18, 2012 \u00b7<\/p>\n

Oltre tremila chilometri di percorso attraverso cinque Paesi per arrivare da Mosca a Roma. \u00c8 questo, apprende l\u2019Adnkronos, il lungo viaggio che gli undici capolavori di Caravaggio affronteranno, in condizioni di massima sicurezza e supportati dalle pi\u00f9 avanzate tecnologie, per tornare in Italia dopo la fortunatissima mostra al Museo Pushkin della capitale russa, \u2018Caravaggio (1571-1610). Dalle collezioni dei musei italiani e dei musei vaticani\u2019, che si chiude domani. Un\u2019esposizione organizzata dalle principali istituzioni italiane e russe, nell\u2019anno degli scambi culturali fra i due Paesi, sponsorizzata dall\u2019Enel e gestita, per la parte organizzativa, dalla societ\u00e0 Mondomostre. E che ha visto un\u2019affluenza di pubblico tale da costringere il museo moscovita, nello scorso week end, ad allungare l\u2019orario di apertura. Per ragioni di sicurezza, ovviamente, non si conosce quale sar\u00e0 l\u2019itinerario che i camion, con a bordo il prezioso carico, seguiranno per giungere da Mosca all\u2019Italia, n\u00e8 si sanno le date di partenza e di arrivo della carovana. Tutto per\u00f2 \u00e8 stato preparato con la massima attenzione e il trasporto sar\u00e0 effettuato dalla societ\u00e0 \u2018Arteri\u00e0, azienda leader in Italia e tra le prime in Europa per il trasporto delle opere d\u2019arte. La scelta del rientro su camion dei preziosi dipinti \u2013 tra i quali ci sono la celeberrima \u2018Conversione di San Paol\u00f2 della chiesa di Santa Maria del Popolo a Roma, il \u2018Ragazzo con canestra di frutt\u00e0 della Galleria Borghese, l\u2019enorme (oltre tre metri di altezza per due di larghezza) \u2018Adorazione dei pastor\u00ec del Museo Regionale di Messina, per citarne solo alcuni \u2013 \u00e8 stata fatta dalle autorit\u00e0 competenti, perch\u00e8 questo \u00e8 considerato il modo pi\u00f9 sicuro ed affidabile, anche da un punto di vista della conservazione e delle condizioni microclimatiche. Ovviamente i mezzi di trasporto devono possedere alcuni requisiti specifici, e rigide misure di sicurezza sono state adottate per il lungo viaggio, che attraverser\u00e0 le ampie distese gelate dell\u2019Europa dell\u2019Est. I camion garantiranno ai dipinti una temperatura fissa tra i 19 e i 21 gradi centigradi, con umidit\u00e0 costante compresa tra il 50% e il 60%. I mezzi inoltre sono dotati di speciali sospensioni idrauliche e trasportano esclusivamente le opere d\u2019arte, senza nessun altro tipo di merce a bordo, e sono sotto continuo controllo satellitare e sotto scorta armata lungo tutto il percorso. I capolavori del pittore lombardo saranno accompagnati, per tutto il viaggio, da un funzionario in rappresentanza di ciascun museo prestatore. Nella cabina di ogni camion ci saranno due autisti e, vista la lunghezza del percorso, sono previste delle soste notturne che vengono programmate in depositi di massima sicurezza o addirittura in aree militari. Non resta che augurare buon viaggio a Caravaggio.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

Questo che si legge di seguito \u00e8 un pezzo di agenzia (ADNKRONOS) uscito ieri. Mi pare incredibile l’ignoranza dei rischi enormi a cui sono sottoposte niente meno che le opere di Caravaggio di ritorno da Mosca, dove forse non era cos\u00ec necessario che andassero. Gettare fumo negli occhi con la descrizione dei camion speciali che […]<\/p>\n","protected":false},"author":2,"featured_media":0,"comment_status":"open","ping_status":"open","sticky":false,"template":"","format":"standard","meta":{"footnotes":""},"categories":[1158,3],"tags":[100,101],"class_list":["post-812","post","type-post","status-publish","format-standard","hentry","category-diari","category-diario","tag-caravaggio-mosca","tag-caravggio-mosca-camion"],"_links":{"self":[{"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/812"}],"collection":[{"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts"}],"about":[{"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/types\/post"}],"author":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/users\/2"}],"replies":[{"embeddable":true,"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcomments&post=812"}],"version-history":[{"count":1,"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/812\/revisions"}],"predecessor-version":[{"id":3116,"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=\/wp\/v2\/posts\/812\/revisions\/3116"}],"wp:attachment":[{"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fmedia&parent=812"}],"wp:term":[{"taxonomy":"category","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Fcategories&post=812"},{"taxonomy":"post_tag","embeddable":true,"href":"https:\/\/www.annarosamattei.com\/index.php?rest_route=%2Fwp%2Fv2%2Ftags&post=812"}],"curies":[{"name":"wp","href":"https:\/\/api.w.org\/{rel}","templated":true}]}}