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Il Ministero per i Beni e le Attività culturali chiude la Rassegna Stampa

Ve ne eravate accorti? Ma che razza di Ministero è? La Rassegna Stampa ce l’hanno tutti i Ministeri, tranne il Mibac che qualche giorno fa ha emesso uno scarno comunicato per avvisare che la rassegna è consultabile solo dai dipendenti e solo nella rete intranet, interna al grande mausoleo dei beni culturali. Si tratta di inerzia, autismo, autoreferenzialità? Certamente è rifiuto della comunicazione, leggibile come una attardatissima linea autarchica fuori tempo massimo, totalmente estranea ai circuiti e ai meccanismi della cultura attuale: il massimo che ci si poteva aspettare da un ministero che è diventato il regno delle ombre e del silenzio. Vuol dire che ci aggiorneremo con la rassegna stampa del MIUR, degli Interni, degli Esteri, del Comune di Roma, ecc.. E tanti saluti alla cultura che evidentemente non è di casa nel Ministero che dovrebbe amministrarla.

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